Un topo affamato
Parlano due conoscenti:
- Ho un grande problema a casa mia. Da un po’ di tempo si è insediato un topo e non riesco in nessun modo a cacarlo via.
- Ma che problema c’è? Metti una trappola per topi e lo sistemi in due, tre giorni.
- Non ho una trappola.
- Te la presto io. Basta che metti un po’ di formaggio dentro ed è fatta.
- Non ho formaggio a casa.
- Puoi mettere un po’ di pane inumidito con un poco d’oli. Comunque dovrebbe funzionare.
- Non ho nemmeno olio.
- Va be’, puoi provare mettendo soltanto un pezzettino di pane.
- Non ho neanche pane.
- Ma mi spieghi una cosa: ma che cosa fa il topo a casa tua?
Un giudice distratto
Venerdì sera, un giudice, dopo una dura giornata di lavoro, finisce in un bar e fa qualche cocktail in più di quello che poteva sopportare. Uscendo fori dal bar ubriaco fradicio, si ferma davanti ad una casa e vomita tutto il contenuto dello stomaco. Visto che non riusciva a controllarsi, un bel po’ di roba gli finisce anche sull’abito. Arrivando a casa, doveva inventare una storia per la moglie:
- Sai, mi è vomitato addosso un ubriacone che usciva dal bar. L’ho fatto subito arrestare e prima cosa che faccio lunedì al rientro in ufficio è di dargli 30 giorni di galera. Così impara a comportarsi decentemente e non infortunare la gente.
Lunedì mattina, la moglie prepara il giudice per andare al lavoro e gli dice:
- Ti ho pulito l’abito, ma io se fossi al posto tuo, a quel ubriacone darei 60 giorni di galera: ha fatto anche il popò nei tuoi pantaloni.