mercoledì, dicembre 10, 2008

Tarzan ama Jane

Ecco la migliore barzelletta che ho ricevuto in ufficio durante il mese di Novembre e pubblicandola qui, sul mio blog, la proclamo ufficialmente la barzelletta di Novembre 2008. Alla fine di quest’anno ho deciso di scegliere anche la migliore dell’anno, introducendo così un concorso annuale per la migliore barzelletta. In questo modo cerco di stimolare i miei amici di inviare qualche barzelletta buona in quanto ultimamente ricevo soltanto le schifezze, raccontante e sentite mille volte.

Allora, segue la migliore arrivata nel mese scorso, un po’ africana e nera, come tra l’altro è anche il nuovo presidente degli Stati Uniti. Ultimamente non dico più “Ti vedo un po’ nero oggi”, ma dico “Ti vedo un po’ Obama”. A me piace come battuta. Allora, vediamo come è iniziata e finita la prima vera scopata del nostro eroe Tarzan con la sua adorabile Jane.

E finalmente ecco la barzelletta su Tarzan e Jane, e-mail-ata a me 12 novembre 2008:

Appena Jane vide Tarzan ne fu magicamente attratta. Mentre parlavano del più e del meno, Jane gli chiese: “Scusa, eh... ma fino ad ora... come hai fatto sesso?”

Tarzan rispose: “Io non conoscere sesso. Che cosa ciò è?”

Jane gli spiegò allora che cosa fosse il sesso e come si fa. Allora Tartan disse: “Ah, io capire. Tarzan usare buco dell’albero per fare sesso.”

Jane, spaventata: "Tarzan, tu l’hai fatto sempre sbagliato! Adesso ti faccio vedere io come si fa."

Detto, fatto. Jane si spogliò completamente e si pose di fronte a Tarzan. "Ecco qui. Guarda bene: devi metterlo qui dentro."

Anche Tarzan si tolse allora il suo perizoma di pelle, si avvicinò e le sparò un fortissimo calcio nel basso ventre. Jane cadde a terra contorcendosi per il dolore.

Quando si riprese un pochino, gli gridò: "Ma sei scemo? Perchè l’hai fatto?"

"Prima Tarzan guardare se c’è scoiattolo."

giovedì, novembre 06, 2008

E quando lei...

E quando lei...
- Ma te, esempio, su un isola deserta, con chi naufragheresti? Con me
o con la tua mamma ????
- speriamo di affogare

E quando lei...
- Ma te, se dei banditi rapiscono me e la tua mamma, per chi stai in pena ?
- per i banditi

E quando lei...
- Ma te, perchè quando viaggi da solo metti sempre sul cruscotto la
mia foto con su scritto pensa a me non correre ?
- perchè se corro ti rivedo prima

E quando lei...
- Ma te, ti rendi conto da quanto tempo non facciamo l'amore ?
- Lo vedi ? Ti attacchi a cose di 5 anni fa.....

E quando lei...
- Ma te, visto quello là come si è voltato a guardarmi ?Non gli dici niente
??
- No, se non fa denuncia.......

E quando lei...
- Ma te, quando l'altra sera al pub quel tipo con la birra mi ha
attaccato bottone,eri geloso ?
- No, c'avevo la birra anche io !!

E quando lei...
- Ma te, lo sai che l'Armando ha regalato un diamante a sua moglie ?
Perchè te mai niente ?
- Non la conosco neanche

E quando lei...
- Ma te, se prendi un appuntamento con un'altra donna, poi me lo dici ?
- No, me lo ricordo da solo......

E quando lei...
- Ma te, lo sai che ci sono donne che chiedono anche 3000 euro per una
notte d'amore? Secondo te io quanto potrei chiedere ?
- perchè se corro ti rivedo prima prova con un rimborsino spese......

E quando lei...
- Ma te, mi preferisci grassa e felice o magra e depressa ??
- E' che sei grassa e depressa !

E quando lei...
- Ma te, se mi trovassi a letto con Raoul Bova, che gli diresti ?
- Eh!......fai tanto il figo e poi......

E quando lei...
- Ma te, sei un materialista schifoso! Ad esempio, ci credi o no che
c'è vita dopo la morte?
- Dopo la tua di sicuro!

E quando lei...
- Ma te, se scopri che il tuo migliore amico viene a letto con me
resta ancora tuo amico?
- Si, perchè so che ora mi capisce!

E quando lei...
- Ma te, usciresti anche con un travestito?
- Perchè sei libera?

E quando lei...
- Ma te, lo sai che Mario ha regalato dei fiori alla moglie e ha
scritto pure 'Ti amo come il primo giorno...' Te, se mai mi regalassi
dei fiori scommetto che non ti piacerebbe scriverci niente...
- Come no? 'Il marito in lacrime...'

E quando lei...
- Ma te, preferiresti andare con una bella ma stupida o con una brutta
ma intelligente? O ti va bene anche una brutta e stupida eh?
- Ma chi ti tocca...?

E quando lei...
- Ma te, - Lo sai che alla Renata il marito ha regalato un diamante
per quanto è stata fedele?
- Non è stato il marito...hanno fatto una colletta...

E quando lei...
- Ma te, hai mai sentito il bisogno, prima di conoscermi, di pagare
una donna per fare del sesso?
- No...prima no...

E quando lei...
- Ma te, ma non ti vergogni a fare sempre il cretino in spiaggia con
le altre? E se adesso mi chiudo in cabina col bagnino, cosa fai?
- Lo libero subito

E quando lei...
- Ma te, perchè per risvegliare il desiderio non proviamo ad
offenderci un po' mentre facciamo l'amore?
- Ma vaffanculo!!!

E quando lei...
- Ma te, - Hai visto Di Caprio col Titanic che coraggio?...ma te...se
adesso cadessi in mare, ti butteresti per salvarmi?
- Si...ho mangiato alle due...

E quando lei...
- Ma te, preferiresti fare l'amore con me pensando ad un'altra o con
un'altra pensando a me?
- Posso fare da solo?

E quando lei...
- Ma te, perchè stasera che ho invitato tutte le mie amiche a cena,
esci per andare alla bocciofila?
- Perchè c'è più figa...

E quando lei...
- Ma te, sai che Guglielmo invece di fare l'amore con la Rina va con
quelle donnine per la strada?...ma te...non è che anche tu sei come
lui?
- No!...io darei un colpo anche alla Rina...!

E quando lei...
- Ma te, perchè da quando ci siamo rimessi insieme, hai ripreso anche a
fumare?
- Tanto...una cazzata o due...

E quando lei...
- Ma te, perchè invece di passare le giornate all'ippodromo non mi
paghi l'estetista?
- Perchè coi cavalli qualche speranza ce l'hai...

E quando lei...
- Ma te, ti è mai capitato di andare a letto con una donna solo per
fare soffrire il marito?
- Si! Tutte le volte che lo facciamo...!

E quando lei...
- Ma te, perchè quest'estate non andiamo in Scozia? Pensa a Lochness!
Vanno tutti a vedere il mostro!
- Si! Ma perchè ce lo devo portare io...!

E quando lei...
- Ma te, stare con me, per te, è diventato un lavoro? Quando facciamo
l'amore?
- Dopo le ferie...!

venerdì, ottobre 03, 2008

Passeggiando per Roma

Realmente accaduto a Roma a bordo della Metro A:
Una signora espone il biglietto integrato giornaliero al controllore.
Signora: "Mi scusi, con questo posso viaggiare tutto il giorno?".
Controllore: "Si nun c'hai 'gniente da fa'... Sì".

Al semaforo di via Portuense:
In mezzo ar traffico c'è 'r tipico romano 'ncazzato che dà una serie de clacsonate inutili perché nun c'è pòpo spazio pe' fermasse. Dopo la quarta e quinta clacsonata, quello co' 'r motorino davanti a lui (che ormai era rincojonito dal frastuono) je dice: "A capo, er clacson funziona, mo' prova 'mpò li fari!?".

Incrocio a Ponte Marconi:
Camionista che suona, donna distinta (in apparenza) che grida dal finestrino:
"Va a sonà 'n mezzo a 'e cosce de tu' moje che c'è più traffico!".

Mercato del pesce di Testaccio:
Il pescivendolo urla a squarciagola: "Ahò! 'Sti pesci nun so' morti, stanno a dormì!".

Sentita al parcheggio di taxi di Via Flaminia:
Cliente: "Scusi, la via più breve pe' annà ar verano?".
Taxista: "'Na revorverata 'n bocca!".

Realmente accaduto in via Nomentana:
Un signore alquanto anziano resta immobile con la sua macchina allo scattare del verde e il ragazzo di dietro con una macchinetta alquanto sportiva abbassa il finestrino, si sporge e esclama: "A nonno, guarda che più verde de così nun diventa!".

Via Prenestina:
un uomo sta per attraversare la strada di corsa, passa un automobilista e per poco non lo investe; l'automobilista spaventato tira fuori la mano e gli
dice: "A cornutone!!...".
E l'uomo gli risponde: "Tira fòri 'a capoccia che fai prima!".

Una scena vista in una pizzeria:
Commesso (dopo aver tagliato la pizza): "La magni?".
Cliente: "No, esco fòri e 'a butto!".

Feltrinelli a Piazza della Repubblica:
'Na vòrta me stavo a fa' 'n giro pe' strada e su 'na vetrina ce stava 'n libro 'n cui ce stava scritto: "come vincere la droga".
Allora me so' 'mbucato dentro alla libreria e j'ho chiesto: "Quanta se ne po’ vince?".

Letta su uno striscione laziale allo stadio:
"Ilary-Totti: una letterina per un analfabeta"

Al semaforo di Viale Aventino:
il primo della fila non si decide a partire e quello dietro gli urla:
"ahò, quann'esci dar coma facce 'na telefonata!".

Incrocio di Via Appia (San Giovanni):
Fermo ad un semaforo c'è un vecchio con una macchina tutta scassata. Allo scattare del verde non parte e un ragazzo di dietro, con una macchina sportiva, gli dice: "A nonné, c'avemo solo tre colori... È uscito er verde... Che volemo fa'?".

Incrocio della Balduina:
Una Fiat Tipo è ferma al semaforo, dietro c'è una Fiat Uno Fire con la musica a palla. Scatta il verde e la Tipo non parte... Il semaforo ritorna rosso. Riscatta il verde e la Tipo non parte. Allora il conducente della Uno abbassa la musica, scende e dice al conducente della Tipo: "Ahò, quanno esce er colore che te piace se n'annamo!?".

Sull'autobus della linea 44(alcuni anni fa):
Scendendo lungo via di Valtellina il traffico era tutto bloccato da una Mercedes in doppia fila con un impassibile guidatore a bordo. Dopo aver suonato a lungo (e inutilmente) per far muovere la macchina, l'autista inizia una lunga, complessa e faticosa manovra di aggiramento dell'ostacolo.
Una volta affiancato il veicolo, apre col vecchio pomello la porta anteriore dell'autobus e con tono neutro fa: "Aho, dì a tu' moje che stasera 'n vengo".

Due amici al mare:
uno di Ostia e l'altro di Fiumicino, muoiono di caldo e decidono assieme di andare a fare il bagno. Al momento di entrare in acqua il ragazzo di Fiumicino nota che quello di Ostia non sa nuotare e gli urla sbeffeggiante:
"Ahooò, sei pròpio idiota. Sei de Ostia e nun sai nòtà?".
E il ragazzo di Ostia prontamente gli risponde: "Perché, te che sei de Fiumicino sai volà!?".

Scena realmente accaduta in un bar a piazza Bologna:
Entra una ragazza che chiede al cassiere, indicando una porta:
- "Scusi, il bagno è lì?".
E lui risponde:
- "Fino a poco fa ce stava!".

martedì, luglio 22, 2008

Desiderio

Una donna sta passeggiando in un bosco cercando funghi, quando si
imbatte in un'antica lampada ad olio. Inizia subito a strofinarla e appare
il Genio:
- Posso avere i miei tre desideri?
- Mi dispiace, ma a causa dei cattivi tempi, della recessione, della globalizzazione,
dell'inflazione, degli scioperi e di tutte le altre menate mondiali, oggi
come oggi posso esaudirti un solo desiderio.

La donna allora prende una cartina geografica e dice:
- In tal caso, voglio la pace in Medio Oriente. Vedi questa cartina? Vorrei che questi Paesi smettessero di farsi la guerra!

Il Genio butta un occhio alla cartina e dice:
- Accidenti, questi paesi sono in guerra da tempi lontanissimi! Non credo di poterci fare niente, sono potente ma non così tanto! Assolutamente niente da fare. Non pensarci neppure. Neanche se chiedessi l'aiuto del mio Grande Maestro potrei riuscire a realizzare questo desiderio. Lascia perdere! Dai, chiedimi qualche altra cosa, un po' più facile.

La donna ci pensa un po', e dice:
- Va bene. Non sono mai riuscita a trovare l'uomo giusto: un uomo sensibile e
affettuoso, colto e intelligente, che mi faccia ridere, che mi rispetti, che
sappia capirmi e sostenermi, che sia un amante premuroso e mi riempia di
complimenti, che mi faccia sentire bella e desiderata, che non passi tutto
il tempo a guardare il calcio in tv, che mi porti ogni giorno la colazione a
letto e che non mi tradisca.

E il genio sospirando:
- Fammi un po' rivedere sto cazzo di cartina.

giovedì, giugno 26, 2008

Euro 2008

Basta con le barzellette e le cose simili; faccio un blog vero e seri, parlando di calcio. Però, tenendo conto delle mie conoscenze calcistiche, ho paura che forse esce fuori proprio una, speriamo almeno bella barzelletta.

Come ho già premesso, non sono un grande intenditore, godo se la mia squadra vince e se perde non me ne frega più di tanto: che io soffra per la gente che in un anno si guadagna quello che io non riuscirò a guadagnare nemmeno in 3 vite lavorative, non se ne parla. Ieri sera ho visto lo scontro tra la Germania e la Turchia, finito con una vittoria dei tedeschi 3 a 2. La partita molto bella, vivace, con cinque gol. Alla fine dello scontro ci ho pensato (ma sì, mi capita ogni tanto anche di pensare): i turchi nelle ultime tre partite hanno giocato maluccio, però con tantissima fortuna sono riusciti a vincere tutti e tre scontri negli ultimi minuti, una fortuna veramente pazzesca. Il loro gioco contro la Germania era sicuramente la loro miglior prestazione: impegnati, tecnicamente bravi, ottima organizzazione della squadra, ma la fortuna, in qualche modo, questa volta non è stata dalle loro parti. Ragazzi, così proprio va nella vita, meriti e dismeriti, fortuna e sfortuna, non sai mai come va a finire, ma una certa logica, per non dire una certa giustizia nel modo come vanno certe cose, ci si vede spesso.

Sui tedeschi posso soltanto la solita squadra che non brilla, non sai come fanno, ma vanno avanti in qualche modo. Unico là che mi è piaciuto e Schweinsteiger, che secondo me è un ottimo giocatore, mentre non capisco come mai Ballac è considerato una stella: l’ho visto giocare tante volte, ma non l’ho mai visto giocare bene.

Una curiosità, visto che me la cavo un po’ con il tedesco. Sapete cosa significa Schweinsteiger in tedesco? Allora, “schwein” significa “maiale”, mentre “steiger” significa “caporale”. Proprio un bel cognome, no?

mercoledì, aprile 09, 2008

Casinò

Un uomo ha trascorso un week-end nei casinò di Montecarlo e ha vinto cento mila euro. Volendo tenere segreta la sua vincita, appena tornato a casa, e andato nel cortile ed ha seppellito la borsa con i soldi in un buco. La mattina dopo, uscito dalla case, ha trovato soltanto un buco vuoto. Le tracce che ha lasciato il ladro portavano verso la casa del suo vicino che era sordo-muto. Nella stessa via abitava anche un professore che conosceva il linguaggio di segni dei sordo-muti e che era l'amico dell'uomo muto. L'uomo derubato prende una pistola, va a casa del professore e lo trascina da suo vicino muto. Con tutta la sua rabbia ordina al professore:

- Dica a questo tizio che lo ammazzo subito se non mi restituisce i miei soldi che ho vinto in casinò.

Il professore traduce all'uomo muto, che risponde con i segni al professore:
- Ho nascosto i soldi in una buca nel mio giardino, sotto l'albero della quercia.

Il professore, rivolgendosi all'uomo con la pistola, gli dice:
- Mi ha detto che preferisce morire che dire dove ha nascosto i soldi.

martedì, marzo 04, 2008

Ritardo dei treni

Una mamma sta lavorando in cucina e ascolta suo figlio di sette anni mentre gioca col suo nuovo trenino elettrico.

Il trenino si ferma e il figlio dice:
'Tutti gli stronzi che devono scendere alzino il culo e si levino dalle palle, perché questa è l'ultima fermata prima di Firenze. I figli di puttana che devono andare in quella città di merda non ci rompano i coglioni e si sbrighino a portare le chiappe sul treno, perché tra due minuti ripartiamo'.

La madre corre in salotto e dice al figlio:
'Non usiamo questo tipo di linguaggio in casa. Adesso vai nella stanza per DUE ORE e medita su ciò che hai detto. Quando uscirai, potrai continuare a giocare col tuo trenino se userai un linguaggio più educato'.

Due ore più tardi il figlio esce dalla sua stanza e riprende a giocare con il trenino. Poco dopo il trenino si ferma e la madre sente il figlio dire:
'Tutti i passeggeri che stanno lasciando il treno ricordino di portare con sé il proprio bagaglio. Vi ringraziamo per aver viaggiato con noi e speriamo di avervi ancora a bordo. I gentili viaggiatori che devono raggiungere Firenze salgano in carrozza; si ricorda che i bagagli devono essere opportunamente sistemati negli appositi vani. Ricordiamo inoltre che sul treno è vietato fumare'.

La madre si rallegra in silenzio dell'effetto del castigo, poi sente il bambino aggiungere :
'E se qualcuno si è rotto i coglioni per il ritardo di DUE ORE sulla partenza, la colpa è di quella SCASSA CAZZI che sta in cucina!!!'

giovedì, febbraio 14, 2008

L'Italiano e il Francese

Un italiano in Francia sta consumando il suo "petit déjeuner" (caffé, croissant, pane, burro e marmellata), quando un francese, masticando la sua immancabile gomma, si siede accanto a lui.

L'italiano lo ignora vistosamente, ma nonostante tutto il francese l'apostrofa: "Voi il pane lo mangiate tutto?"

L'italiano risponde sorpreso: "Certamente."

Il francese fa un bel palloncino con la gomma: "Noi no. In Francia noi mangiamo solo la mollica. La crosta la raccogliamo in un contenitore, la ricicliamo, la trasformiamo in croissant e la vendiamo in Italia.", prosegue, con una smorfietta insolente.

L'italiano resta in silenzio. Il francese insiste: "Ci metti la marmellata sul pane?"

L'italiano: "Certamente."

Il francese, rigirando la gomma tra i denti e ridacchiando, fa: "Noi no. In Francia a colazione noi mangiamo la frutta fresca, mettiamo tutte le bucce e gli scarti in un contenitore, li ricicliamo, ne facciamo marmellata e li vendiamo in Italia."

L'italiano allora chiede: "Voi francesi fate sesso?"

Il francese risponde: "Ma certo!", con un gran sorriso.

E cosa fate coi preservativi usati?" prosegue l'italiano.

"Li gettiamo via, naturalmente."

"Noi no" conclude l'italiano. "In Italia, li mettiamo in un contenitore, li ricicliamo, li trasformiamo in gomma da masticare e li vendiamo in Francia."
!

mercoledì, gennaio 02, 2008

Troia

- Padre, ho peccato. Ieri ho tradito il mio compagno col suo migliore amico... Io credevo di amare il mio uomo, ma quando mi sono trovata sola col suo amico non ho resistito... sa, sono tanto volatile!
- Volubile, figliola, volubile.

- Ma non è finita! Poi è venuto l'elettricista per delle riparazioni, e io.... io non ho potuto resistere!! Io sono convinta di amare il mio ragazzo, ma ci sono delle volte che non so, perdo la testa per qualcun'altro... sa, padre, io sono tanto volatile...
- Volubile, figliola, volubile.

- Vede, padre, c'è dell'altro.... poi sono andata a lezione di tennis, ecosa vuole, eravamo io e l'istruttore, soli, nel silenzio del campo sportivo ormai deserto, al tramonto.... che vuole farci, io sono tanto vol... Com’è la parola, padre?
- Troia, figliola, troia.