L'allenatore del Napoli invia degli osservatori fidati in giro per il mondo per cercare una nuova punta in grado di far raggiungere la Serie A alla squadra.
Uno degli osservatori gli dice di un ragazzo iracheno che, secondo lui, diventerà un fuoriclasse.
Il tecnico va in Iraq a visionarlo. Fra una bomba e un attentato, riesce a vederlo giocare, rimane ben impressionato e lo fa acquistare.
Due settimane più tardi, il Napoli sta perdendo 4 a zero in casa a 20 minuti dalla fine, l'allenatore fa una sostituzione e manda in campo il ragazzo di Baghdad. Incredibile! Segna cinque reti negli ultimi venti minuti e il Napoli vince.
I tifosi sono in delirio, i giocatori, tutto lo staff e i giornalisti lo adorano.
Appena esce dal campo, il ragazzo chiama subito al telefono la mamma per raccontarle della sua prima partita nel campionato italiano:
- Ciao Mamma, indovina un po'? - le dice - Ho giocato per 20 minuti oggi, stavamo perdendo 4 a zero, ma io ho segnato 5 gol e abbiamo vinto! Tutti mi amano, i tifosi, i giocatori e i giornalisti. Tutti!
- Bravo. - risponde la madre - Adesso ti racconto della mia giornata: hanno sparato per strada e tuo padre è rimasto ferito, io e tua sorella siamo state derubate e picchiate, tuo fratello è entrato a far parte di una banda di ladruncoli! Tutto questo mentre tu ti stavi divertendo!
Il giovanotto ci rimane malissimo:
- Cosa posso dirti Mamma?... Mi dispiace...
- Ti dispiace? TI DISPIAAAACE? E' tutta colpa tua se siamo venuti a vivere a Napoli!