In un penitenziario due ergastolani si confidano.
- Io sono qui perché ho ucciso mia moglie con l'amante. E tu?
- Io sono qui per colpa di una barzelletta...
- Come per colpa di una barzelletta?
- Io lo dicevo a mia moglie che faceva morire dal ridere, ma lei non mi credeva e ha voluto che gliela raccontassi per forza. Morì prima della fine!
- E sei qui solo per questo? - chiede l'altro.
- No, qui viene il bello. Al processo il giudice non mi credeva e voleva sentire a tutti i costi la barzelletta. Io lo ammonii, gli dissi che sarebbero morti tutti, ma lui mi minacciò di darmi l'ergastolo se non l'avessi raccontata, così l'accontentai.
- E che successe? - lo incalzava l'altro
- Fu una strage. Morì il giudice, la stenografa, gli avvocati, il pubblico, i testimoni, una settimana dopo morirono anche due carabinieri...