mercoledì, marzo 29, 2006

Barze brevi

Ci sono un Americano, un Tedesco ed un Italiano in un bar. Davanti a loro una montagna delle bottiglie di vetro vuote e gli occhi sono già lucidi. Parlano di come lavorano ed inizia il racconto l'Americano:
- Io mi alzo e per la prima collazione metto 4 uova con pancetta nel tegame, dopo mi prendo mia Buick e vado in fabbrica.
E' il turno del Tedesco:
- Io butto dentro 3 uova all'occhio di bue, mi siedo nella mia Audi e vado in ufficio.
L'Italiano racconta la sua esperienza.
- Io mi alzo, lavo la faccia e i denti, mi vesto, esco da casa chiudendo bene la porta, butto due "uova" sulla bici e vado in ufficio.

Moglie dice al marito:
- Ti ricordi tutti quei tuoni e lampi quando ci siamo conosciuti?
- Come no, ma non ho preso sul serio l'avvertimento.

In un manicomio un paziente cade in piscina e, non sapendo nuotare, inizia ad annegare. Dentro salta un altro paziente e lo salva tirandolo fuori. Il dottore ha visto il coraggio di questo e dopo qualche ora lo chiama nella sua ordinazione dicendogli:
- Ho una buona ed una cattiva notizia per lei. Visto il suo eroico gesto, ho deciso che lei possa lasciare il nostro istituto. La brutta è che il signore che lei ha salvato si è impiccato.
- Ma dottore, non si è messo sulla corda lui. Era tutto bagnato ed io, per asciugarlo, l'ho appeso.

Un ragazzo al quale piacciono ragazzi (per non essere volgare e non usare le parole straniere) viene da un medico e si lamenta che ha mal del sedere.
- E dove le fa male esattamente?
- Qui, all'entrata.
- Ecco il sindrome; questo non è entrata, ma uscita. All'indirizzo che segnalo come collegamento troverai altre barze divertenti che aumenteranno i battiti del tuo cuore e la velocità di circolazione del tuo sangue. L'estravaganza e le effervescenze presente hanno una giustificazione: devi scoprire tu quale.


Il padre manda un SMS al figlio.
- Figlio mio, te mando i miei auguri più sinceri. Sono sicuro che il giorno di oggi ti rimarrà nella memoria come il giorno più bello della tua vita.
Il figlio risponde:
- Grazie mille papà, ma il matrimonio è domani!?
Ancora padre:
- Fidati figlio mio; so cosa sto dicendo!

Alle due di notte l'ospite di un albergo di lusso chiama la reception. Gli risponde l'impiegato di turno con una voce un po' sonnolente:
- Come posso esserle utile?
- Sono l'ospite della stanza 1234, al dodicesimo piano. Ho avuto un litigio bestiale con la mia moglie cha ha scoperto che ho un'amante. Adesso lei vuole buttarsi dalla finestra. Dovete subito mandare qui qualcuno del personale.
- Mi dispiace signore, ma è una vostra faccenda private ed albergo non può intervenire.
- Ma cosa dice?! Senta: la finestra non si può aprire e questo è un problema della manutenzione dell'albergo, non mio.

Dopo un incidente stradale terribile Pierino si sveglia dal coma e chiede il vicino del letto:
- Dove mi trovo?
- Questa è la stanza numero 23.
- L'ospedale o prigione?

Pierino viene a scuola con un grande ritardo. La maestra gli chiede:
- Pierino, perché sei ancora in ritardo per la prima ora?
- Dovevo portare la vacca al toro.
- Ma non lo poteva fare il tuo padre?
- Io pensavo che il toro lo facesse meglio.

Marito e moglie, entrambi in pensione da anni, vanno al letto. Lei:
- Quando eri giovane mi tenevi per mano quando andavamo al letto.
Il marito subito agisce e la prende per la mano. Lei continua:
- E dopo mi accarezzavi.
Marito si piega alla sua volontà ed inizia ad accarezzarla. Di nuovo lei:
- A volte mi mordicchiavi l'orecchio.
Lui si alza dal letto, mette le pantofole e quando inizia a mettersi la camicia di notte, lei gli chiede:
- Ma dove vai?
- Vado a prendere la dentiera.